02.05.2024



CONVEGNO DEL 05/12/2014 – “LA NUOVA NORMATIVA PER LA CERTIFICAZIONE DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA e NU …

Convegno 05122014-reggio emilia_R4

Ieri sera, 5 Dicembre 2014, alle ore 20.30 presso Palazzo C.O.N.I., nella “Sala VERDE delle conferenze”, in via Adua 97, Reggio Emilia si è tenuto il Convegno promosso e organizzato dal “FIT-COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA” e dalla “FIT-REGGIO EMILIA” sui Temi:
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1) LA NUOVA NORMATIVA PER LA CERTIFICAZIONE DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA NON AGONISTICA
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2) LE NUOVE MODALITA’ DI ISCRIZIONE TRAMITE SGAT, PER I CAMPIONATI DI SERIE D

Sono intervenuti la Dott.ssa ILARIA BABINI e il Dott. ORESTE LAMBERTI, della “F.I.T. COMITATO REGIONALE EMILIA ROMAGNA”, esponendo ai partecipanti del Convegno gli argomenti, leggi e regolamentazioni attuali, al fine di sensibilizzare coloro che lavorano nel settore Tennis.

Numerosi i partecipanti, aventi funzioni varie negli Staff direttivi e organizzativi nei circoli (Presidenti, consiglieri, direttori e maestri):
36 persone in rappresentanza di 23 Circoli Tennis della Provincia di Reggio Emilia
4 persone in rappresentanza di 3 Circoli Tennis della Provincia di Parma
4 persone in rappresentanza di 3 Circoli Tennis della Provincia di Modena

Ovviamente l’argomento principale di tutta la serata è stato “LA NUOVA NORMATIVA PER LA CERTIFICAZIONE DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA NON AGONISTICA” vista l’alta importanza e le varie responsabilità lasciando poco spazio e tempo al 2)tema ancora in fase di sviluppo da parte della F.I.T.

La serata sotto l’infaticabile impegno dei 2 relatori del Comitato Regionale, ha avuto anche momenti di discussioni accese e animate con interventi
da parte dei partecipanti soprattutto quando si sono toccati argomenti relativi alle responsabilità dei circoli e relativi obblighi e impegni di risorse umane da dedicare alla gestione dei nuovi tesseramenti, certificazioni mediche e ECG(elettrocardiogramma).

Alla fine dopo oltre 3 ore di discussioni e precisazioni non si è arrivati a una conclusione definitiva, ma almeno in questa serata sono stati chiariti molti punti estremamente importanti.
Parere della maggioranza dei partecipanti è che “La Salute dello sportivo” va sicuramente tutelata con leggi, decreti e disposizioni ma non, come sempre accade in Italia, con leggi poco chiare, di poco senso pratico e onerose nella gestione e applicazione.

Probabilmente verranno organizzati altri incontri per informare tutti i circoli sulle news della vicenda.